Torna alle news

Scopri come essicare in casa

L'essiccazione è un metodo antico per conservare nel tempo frutta in maniera naturale, senza necessità di frigoriferi e tecnologia.

La frutta mantiene inalterate molte delle sue qualità ed il vantaggio di questo tipo di conservazione è l’assenza di additivi.
E’ possibile essiccare frutta, verdura, erbe, legumi, funghi e prodotti come crackers con cui costruire un menù raw, cioè crudo.
Il modo migliore per portare a termine con successo questa operazione è indubbiamente con l'essicatore, ma si può cominciare a fare qualche tentativo anche senza, ecco come


E’ possibile essiccare al sole, costruendo una sorta di “scatola fatta da rete” per lasciar passare il sole ma non gli insetti, ma il sole non sempre c’è e anche quando abbiamo la fortuna di averlo su di noi potrebbe non essere abbastanza forte per portare a termine l’essicazione prima che le nostre prelibatezze vengano coperte di muffe. Dunque il metodo più pratico, quando non si ha un vero e proprio essicatore, è il forno ventilato, che va tenuto ad una temperatura di 50°-60°


Scegliamo cosa essiccare: frutta o prodotti dell’orto devono essere maturi ma non troppo, vanno lavati, privati di nocciolo e tagliati a fette non troppo sottili.

Passare i nostri prodotti in acqua bollente e subito dopo in acqua molto fredda, asciugarli e metterli sulle griglie del forno.

Ad essicazione ultimata è possibile sistemare gli ortaggi in vasi di vetro ben puliti. La frutta invece, dopo essere stata essiccata, necessita di qualche giorno di tempo per fermentare, almeno una settimana, trascorsa la quale, se i pezzi non lasciano traccia quando schiacciati su un foglio di carta da cucina, possono essere riposti in vasi di vetro.

Una volta aperto un vaso i prodotti che contiene vanno consumati entro qualche giorno.